Pensieri
sparsi,
un tavolino
all’ingresso,
una siepe,
una siepe,
profumo d’estate.
Una farfalla
attraversa la strada.
Il silenzio
è cosa rara…
il cielo è
blu.
Sciami di
foglie, nell’aria,
sono spruzzi
nel cielo.
Il colore è
sottovalutato.
Sono ondate
di tempesta,
lacrime,
perché no?
L’anziana
trattiene il respiro.
D’argento
sono i suoi capelli,
uno scialle
rosso
le
incornicia le spalle;
la
solitudine, una volta
allegra e
mesta, si ricurva.
Il vuoto
empio come la notte,
spinge il
suo sguardo
alla mia
portata.
Lo stupore m’assale:
È Poeta la
vegliarda!
…
L’eremo
dell’anziana,
è un
dispaccio invisibile,
come lo Sfavillo
du papillon
che sovrana -si
posa-.
Francis
Nessun commento:
Posta un commento