venerdì 25 maggio 2012

Iena di pietà


Son  supremo, disanima e sangue.

Son Boia, dalla lingua affilata.
L’altro, la madre dolorosa;
La schisi: la parodia .

Son Sommo, farsa d’uno spasimo,
con popolani contrabbando e risparmio.
Son commerciante di mondi ,
farmaco, usciere di fedeltà,
a grossolani, certo, chiedo lealtà.

Oh disanima naturale, nei boschi,
un groviglio di sguardi.
Occhi infranti, specchi e rilessi,
son urne di spiriti circonflessi.

Di Sangue, in verità
C’è n'è un vagone, un treno veloce;
il macchinista, il boia,
con la parodia -viaggia feroce-.

Quella canaglia, -mi spiace-,
la Somma di moralità,
che il tempo lo condanni,
-perché atroce-,
perché iena di pietà.

Francis

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